Il nostro obiettivo è quello di sfruttare al massimo la metodologia basata sul Building Information Modeling (BIM) per fornire uno strumento di supporto sia alle autorità locali, soprattutto in fase di pianificazione degli interventi e di gestione delle emergenze, sia ai tecnici che si apprestano ad intervenire su singole unità o interi aggregati.
La metodologia BIM è stata progettata, perfezionata, normata e validata nel tempo e trova oggi numerose applicazioni, alcune delle quali sono riportate a seguire.
... Facility Management
Uno dei vantaggi che si può trarre dalla creazione di un modello BIM as built è sicuramente l’ottimizzazione delle attività legate alla gestione del costruito.
Oggi gli strumenti informatici di Facility Management si interfacciano con i modelli BIM per la gestione dei servizi legati all’edificio (manutenzioni ordinarie e straordinarie), alla persona (servizi di portineria, per la sicurezza, mensa, ecc.) e agli spazi (arredo, salubrità e confort ambientale).
Dai modelli BIM è possibile, ad esempio, interrogare con facilità tutte le informazioni legate alla manutenzione di un elemento costruttivo o impiantistico, in modo da pianificare tempestivamente e in modo ottimale gli interventi.
... Knowledge
Negli ultimi tempi il BIM ha trovato ampia applicazione del campo della realtà aumentata (AR), utilizzata nel marketing e nella pubblicità e, in tempi più recenti, anche nei videogiochi, nell’interior design e nell’ambito turistico.
Tramite l’utilizzo di un computer o di dispositivi mobili, come smartphone, tablet o smart glass, le informazioni che aumentano la realtà percepita possono essere aggiunte sul proprio schermo. Mentre una webcam riprende il mondo circostante, dei software, che sono in grado di riconoscere appositi marcatori (AR Tag), sovrappongono contenuti aggiuntivi come documenti, video, audio, oggetti 3D, ecc. all’immagine reale.
... Project & Renovation
Recentemente in Italia si è cercato di promuovere l’adozione del BIM, come strumento operativo, inserendolo nel Nuovo Codice Appalti, D.lgs. n. 50 del 18 aprile 2016, che all’Art. 23 novella:
“Le stazioni appaltanti possono richiedere per le nuove opere nonché per interventi di recupero, riqualificazione o varianti, prioritariamente per i lavori complessi, l’uso dei metodi e strumenti elettronici specifici di cui al comma 1, lettera h). Tali strumenti utilizzano piattaforme interoperabili a mezzo di formati aperti non proprietari, al fine di non limitare la concorrenza tra i fornitori di tecnologie e il coinvolgimento di specifiche progettualità tra i progettisti …”.
Le prossime normative imporranno altresì l’obbligo dell’utilizzo del BIM a partire dal 2019.
... Monitoring
Il modello BIM consente di avere una versione digitale fedele alla realtà. Ciò consente di poter mettere a confronto i dati teorici con lo stato di fatto per monitorare le prestazioni, statiche, energetiche e ambientali del costruito.
Quest’attività trova applicazione nell’ambito del monitoraggio sismico e idrogeologico delle aree a rischio, delle ispezioni in cantiere, fino alla comparazione tra i livelli di servizio contrattuali (SLA) e gli indicatori di prestazione (KPI) nel facility management.
Per ottimizzare il monitoraggio, i modelli digitali possono essere collegati con strumentazione hardware (sonde, laserscanner, ecc.) in grado di evidenziare in tempo reale eventuali anomalie.
... Big Data
Per Big Data si intendono quei sistemi in grado di gestire un numero massivo di dati. Le informazioni sono caratterizzati dalle cosiddette “3V”:
- Volume, ossia il numero elevato di dati;
- Velocità di generazione delle informazioni;
- Varietà, ossia l’eterogeneità delle stesse.
A queste caratteristiche ne sono state aggiunte altre due V:
- Veridicità, l’elevato numero di informazioni generate in poco tempo non sempre garantiscono la loro affidabilità)
- Valore: si riferisce alla capacità di trasformare i dati in valore.
La gestione dei big data ha trovato applicazione in molti settori, dall’agricoltura alla medicina, in quanto il suo impiego viene finalizzato al miglioramento delle attività decisionali.
L’utilizzo del BIM applicato in scala territoriale, che può contenere le informazioni legate a un portfolio immobiliare, ai beni culturali di una città, fino all’insieme di un numero vasto di terreni agricoli, consente di gestire a monte dati caratterizzati dalle 5V elencate che potranno essere facilmente interrogati e relazionati (ad esempio da sistemi di Business Intelligence) per ottimizzare le attività di pianificazione strategica.